Riceviamo e pubblichiamo una nota di Livio Valvano, sindaco di Melfi:
“E’ sorprendente la decisione presa dalla direzione dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di sostituire il Responsabile Sanitario del Presidio di Melfi.
E’ altresì curioso che tale decisione giunga inaspettata nel mentre si sta svolgendo la procedura concorsuale che selezionerà il nuovo Direttore Sanitario di Presidio. Solo una violazione grave potrebbe giustificare un provvedimento nella forma privo di motivazione ed inopportuno.
Di cosa si sarà macchinato il dottor Martino per meritare l’anticipata cessazione dell’incarico? Una responsabilità forse ce l’ha, quella che deriva dal carattere di chi nell’esercizio del proprio dovere a volte capita di esprimere anche il dissenso motivato.
Egli ha certamente la responsabilità grave, continuata e ripetuta, di aver saputo coinvolgere il personale nel dare e nel fare quel di più per compensare i deficit organizzativi determinati da altri.
Egli ha certamente la responsabilità di non essere in grado di piegarsi ai desiderata di chi fa della tutela della propria poltrona la priorità delle priorità.
Egli ha la responsabilità di interpretare il ruolo istituzionale con il raro spirito di “servizio”, per gli altri, per la comunità, non certo per il proprio tornaconto. Si tratta di qualità che denotano un profilo “scomodo”.
La storia insegna che quando si rimuove un profilo scomodo nell’illusione di isolare il dissenso si finisce per moltiplicarlo.
Suggerisco nell’immediato una revisione urgente di un provvedimento palesemente immotivato ma chiedo altresì l’intervento dell’Assessore regionale alla sanità, Leone, in quanto garante del buon andamento dell’amministrazione della sanità”.