In una nota il Sindaco di Barile, Antonio Murano, il Sindaco di Rionero, Mario Di Nitto e il Sindaco di Ripacandida, Michele Chiarito, fanno sapere:
“Gli eccezionali eventi meteorologici avversi, che hanno interessato il 28 agosto scorso i territori dei Comuni di Barile, Rionero in Vulture e Ripacandida, hanno prodotto ingenti danni al momento non quantificabili.
La violenta precipitazione, accompagnata da una pesantissima grandinata, ha avuto ripercussioni sulla viabilità comunale e provinciale, provocando frane e smottamenti.
Inoltre, danni molto seri si registrano alle colture, in particolare ai vigneti e oliveti, che, di fatti, sono una delle rappresentazioni più antiche della nostra agricoltura e del nostro territorio.
E tutto ciò accade quando il comparto agricolo sta già attraversando un periodo di crisi, rispetto al quale riteniamo sia necessario un tangibile sostegno regionale e statale.
In questa prospettiva riteniamo essenziale che vengano sostenuti i Comuni, gli operatori economici, gli agricoltori, impegnati in questi giorni nel tentativo di ripristinare, per quanto possibile, una situazione di normalità, soprattutto per garantire la sicurezza sulle strade e non compromettere le attività economiche, in un periodo strategico come quello delle prossime raccolte.
Di qui la richiesta di un incontro urgente per attivare un tavolo di crisi per individuare le possibili soluzioni e attivare l’iter degli strumenti d’intervento previsti, in questi casi, dalla normativa per richiedere lo stato di calamità”.