Una vasta area di bassa pressione sta interessando l’Europa centro-meridionale e l’Italia. Nelle prossime ore impulsi di aria fredda accentueranno l’instabilità sulle regioni settentrionali e parte del Centro-Sud, dove si registreranno precipitazioni a prevalente carattere temporalesco.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, Martedì 8 Maggio precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Campania e Basilicata.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, è stata valutata per la giornata di oggi, martedì 8 maggio, allerta arancione sulla Basilicata centro-orientale e gialla sui restanti bacini della Regione, così come su Calabria centro-settentrionale, Campania, Puglia, Lazio, Toscana, Umbria, Molise, e Abruzzo.
Per la giornata di domani, mercoledì 9 maggio, si segnala criticità gialla su Lombardia e Piemonte centro-settentrionali, Alta Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio, su tutti i bacini pugliesi, sulla Basilicata e sulla Calabria centro-settentrionale.
Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.