I Carabinieri della Stazione di Palazzo San Gervasio e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venosa (PZ), nel pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 48enne di Cerignola (FG), ritenuto responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare l’uomo, alla guida di un’utilitaria, lungo la S.P. 168, alla vista dei Carabinieri, si è dato alla fuga, a forte velocità in direzione del centro abitato di Palazzo San Gervasio.
I militari, coordinati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Venosa, si sono posti al suo inseguimento, predisponendo vari posti di controllo.
Il soggetto, incurante dell’alt intimatogli dai militari, al fine di assicurarsi la fuga, con manovra repentina, ha tentato di investire il personale operante, rimasto illeso solo grazie alla prontezza dei riflessi ed alle misure di sicurezza adottate ed ha continuato la corsa nel centro abitato di Palazzo San Gervasio, mettendo a rischio la pubblica incolumità dei cittadini del luogo.
Il fuggitivo, fermatosi su una strada interpoderale a ridosso della S.P. 168 ed abbandonato il veicolo, si è disfatto, disperdendolo in aria, di un quantitativo non meglio precisato di cocaina, tentando la fuga a piedi.
Raggiunto e bloccato dai Carabinieri, è stato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Melfi.
Il soggetto dovrà, inoltre, rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di 63 ritagli in cellophane, un involucro in plastica con residui di cocaina, 0,20 di hashish e 1.150 Euro in banconote di vario taglio.