Dopo nove mesi di attesa quello che doveva essere un evento di gioia, per una famiglia di Viggiano (Potenza) si è trasformato in una terribile tragedia.
Una donna di Viggiano, ieri mattina si è accorta che la bimba stava per nascere per cui in auto ha cercato di raggiungere l’Ospedale San Carlo di Potenza.
Purtroppo il parto avvenuto durante il tragitto è costato la vita alla stessa nascitura.
Quando sono arrivate in ospedale infatti la bimba era già morta, ed i medici si sono attivati per salvare la vita della madre.
Adesso è polemica in Val d’Agri, secondo la comunità questa morte si poteva evitare se solo non avessero chiuso il punto nascite dell’ospedale di Villa d’Agri.
Di qui il commento del Comitato Sviluppo Aree Interne Lucane, il cui portavoce Massaro ha affermato:
“Anche gli ospedali di Melfi e Policoro sono nelle stesse condizioni dell’ospedale di Villa d’Agri, con nascite al di sotto di 500 unità, ma restano aperti mentre i Reparti di Ginecologia, Ostetricia, Pediatria di Villa d’Agri sono stati chiusi”.