Una lunga colonna di mezzi militari si è riversata nella notte per le vie di Bergamo.
La città messa sotto assedio dal Coronavirus, 300 i decessi registrati solo nell’ultima settimana, ora deve fare i conti con i cimiteri al collasso.
A causa dei tempi troppo lunghi delle cremazioni, le vittime da Covid-19 sono state trasportate fuori città.
Parte delle salme, trentuno per la precisione, delle sessanta totali, hanno raggiunto Modena, mentre le altre sono state distribuite in Friuli, Piemonte e in città come Piacenza, Parma, Rimini e Varese.
Il sindaco Giorgio Gori, in una lettera, ha ringraziato le regioni che hanno accolto i feretri.
Come ricordato, nella serata di ieri, dal Governatore Vito Bardi anche per la Basilicata:
“Queste giornate sono decisive per combattere la diffusione del contagio.
È necessario e fondamentale che tutti rispettiamo le norme di comportamento, soprattutto una: restare a casa e uscire solo se assolutamente necessario.
Vi annuncio che non esiterò ad applicare provvedimenti più restrittivi se saprò di condotte non regolari.
Tutti, a partire dai giovani, dobbiamo essere uniti più che mai in questi giorni: ognuno, personalmente, è responsabile di rallentare o diffondere il contagio, con le proprie azioni.
Forza, insieme supereremo questo momento, ma adesso servono serietà, sacrificio e determinazione”.