Nella notte tra stasera e domani alzate gli occhi al cielo perché ci sarà la seconda SuperLuna del 2020.
Dopo la prima dello scorso mese, si attende la seconda di stanotte; ne seguiranno altre ad Aprile e a Maggio.
Nello specifico, questa notte la Luna sarà in prossimità del proprio perigeo, ossia quando il nostro satellite sarà alla minima distanza dalla Terra.
Ed è proprio per questa sorta di “sovrapposizione” tra Luna piena e passaggio al perigeo che questo fenomeno lo chiamiamo comunemente appunto “superluna”.
Sappiamo bene come la Luna, infatti, descrive attorno al nostro pianeta un’orbita ellittica; per questo motivo la sua distanza da noi non è costante, ma varia tra un valore minimo (perigeo) e un valore massimo (apogeo).
Gianluca Masi, astrofisico, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, afferma:
“La prossima “Superluna” apparirà circa il 7% più grande e un po’ più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe rendersene conto.
Infatti si tratta di variazioni non proprio eclatanti, che tuttavia aggiungono fascino all’evento, preziosa occasione per ammirale il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato”.
Lo spettacolo si può meglio ammirare al suo sorgere, ovvero quando cala il sole, oppure quando il nostro satellite tramonta, ossia all’alba.
L’astrofisico Masi conclude così:
“Durante il crepuscolo la luce solare residua consente di ammirare il paesaggio terrestre mentre la Luna piena si alza o cala sull’orizzonte.
Di notte la sua luce è molto intensa, quasi abbagliante, rispetto a quella molto discreta del panorama”.