I Carabinieri della Stazione di Venosa hanno arrestato in flagranza di reato un 58enne del luogo, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare d’iniziativa presso l’abitazione dell’uomo, durante la quale, nella camera da letto, hanno rinvenuto e sequestrato 9 involucri in cellophane, contenenti complessivamente 9 grammi di eroina, occultati all’interno di una custodia per telefono cellulare e un giubbotto contenuto nell’armadio.
Inoltre, nel medesimo ambiente, sono stati sequestrati un bilancino elettronico di precisione, materiale vario per il confezionamento della droga e la somma contante di 280 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività delittuosa.
Al compimento degli accertamenti, il soggetto è stato tratto in arresto.
L’operazione di servizio è da annoverare tra le attività d’istituto, destinate ad assicurare un efficace controllo del territorio, per la tutela dei cittadini, azione che i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza stanno conducendo soprattutto nel periodo estivo, coinvolgendo i presidi territoriali, quali i Comandi di Compagnia e Stazione.
In tale contesto, solo negli ultimissimi giorni, a Filiano, Melfi e Muro Lucano (PZ), i Carabinieri delle locali Compagnie e Stazioni hanno, rispettivamente, tratto in arresto un sessantenne, di origini francesi, un 29enne e 41enne del luogo, autori dei delitti di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I tre, al compimento di altrettante immediate indagini dei Carabinieri, sono stati colti in possesso di 13 piante di cannabis, coltivate senza autorizzazione, un panetto di hashish di circa 40 grammi, ben nascosto nell’autovettura che conduceva, e di 2,5 grammi di cocaina, contenuti in un involucro di cui ha tentato di disfarsi alla vista dei Carabinieri, stazionando in un bar del centro abitato.