Ieri, Domenica 12 Agosto, a partire dalle 17:30 all’interno dell’Auditorium Chiesa di San Domenico si è svolto il primo incontro di Venosa Cammina, una nuova piattaforma cittadina pensata per la città di Venosa.
L’idea è nata da un gruppo di giovani fortemente motivati a dare a Venosa una piattaforma di partecipazione strutturata e programmata per discutere di tematiche di solito poco affrontate all’interno del dibattito locale:
- quali sono i benefici della mobilità attiva (mobilità pedonale e ciclistica);
- come rinvigorire e dare un nuovo impulso all’offerta turistica di Venosa la quale fa parte dell’associazione i borghi più belli d’Italia;
- discutere di questioni legate al decoro, all’arredo urbano e all’ambiente che stanno a cuore a tutti i cittadini.
Come fa sapere il gruppo:
“L’ipotesi dalla quale muove Venosa Cammina è che la qualità della vita di un paese dipende da noi tutti ovvero dai cittadini che quel posto lo abitano e del quale conoscono abitudini e ritmi.
Per questo motivo è molto importante che le decisioni prese a livello locale siano il più possibile condivise e riflettano i reali bisogni di tutti i cittadini.
Il nucleo centrale dell’incontro di ieri si è sviluppato lungo i tre tavoli discussione (o laboratori, workshop) che hanno avviato una discussione partecipata intorno ai temi elencati sopra. Guidati da un facilitatore e secondo l’approccio del “World cafe”, i tavoli di discussione hanno dato l’opportunità di elencare una serie di nodi chiave rispetto al tema trattato e di formulare soluzioni iniziali.
I laboratori sono stati preceduti da una presentazione incentrata sui benefici della mobilità attiva supportati da esempi di buone pratiche europee a cura di Pasquale Cancellara (Rete Polis, Bruxelles) e dalla spiegazione di cos’è esattamente una Zona a Traffico Limitato (ZTL) di un esperto in materia di trasporti, Cosimo Chiffi (TRT, Milano).
Venosa Cammina intende pertanto:
- invitare tutti i cittadini a diventare loro stessi i protagonisti dell’agire quotidiano.
- facilitare l’individuazione di soluzioni condivise che riguardano tutti.
- rinnovare l’entusiasmo verso la propria città.
I promotori della piattaforma sostengono che la Venosa di domani dipende anche e soprattutto dai cittadini, da quanto saranno capaci di assumesi determinate responsabilità rispetto all’agire collettivo e ad immaginare, progettare e creare insieme nuovi modelli di partecipazione”.
Il dibattito ha visto poi la partecipazione di associazioni locali fra le quali figurano quelle del centro storico, dei commercianti e rappresentanti del settore turistico locale.
A tal proposito abbiamo sentito Felice Lovaglio, Presidente Associazione Commercianti Venosa, che ha raccontato alla nostra Redazione:
“L’evento Venosa Cammina ha riscosso una grande partecipazione da parte di molti cittadini con una grande partecipazione di giovani vogliosi di dare una scalata alla nostra Città.
Dopo la presentazione del programma da parte dell’organizzatore Pasquale Cancellara è intervenuto Cosimo Chiffi -TRT- che ha rottamato nella city di Nardó la zona pedonale e la ZTL.
Sono stati creati 3 tavoli di lavoro in cui si è discusso di:
- Turismo;
- Decoro urbano;
- Mobilità;
- Salute.
Trovando in queste tematiche:
- Cosa va;
- Cosa non va;
- Cosa faresti”.
Dopo i tavoli di lavoro è stato aperto un dibattito con la presenza del:
- Presidente Associazione Commercianti Venosa, Felice Lovaglio;
- Presidente salvaguardiamo il nostro centro storico, Catia Restaino;
- Guida turistica la Quadriga, Sonia Mollica;
- Associazione centro storico Nicola Errico:
Questo primo incontro è servito per dare un impronta sulle tematiche e iniziare un lavoro di miglioramento per la città d’Orazio.
L’evento è stato chiuso da un intervento musicale jazz composto dal trio di artisti locali Di leo – Coscia – Chieffo.
Voi cosa ne pensate?
Questa le foto dell’incontro svoltosi ieri sera.
