Prosegue ininterrottamente l’attività di prevenzione e repressione svolta dai Carabinieri della Compagnia di Venosa che, anche in questo fine settimana, hanno ottenuto proficui risultati operativi, deferendo in stato di libertà otto persone (sette extracomunitari e un italiano).
I militari hanno infatti sorpreso in flagranza di reato sette cittadini africani di diverse nazionalità, tutti regolari sul territorio nazionale, mentre occupavano abusivamente due fabbricati rurali ed i relativi terreni circostanti di proprietà privata, ubicati in Contrada “Mulini Matinelle”.
Pertanto, al termine delle operazioni e dei dovuti accertamenti di polizia, i sette sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, avendo accertato le loro oggettive responsabilità penali in merito al reato di occupazione abusiva di terreni ed edifici.
Inoltre, I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venosa hanno deferito in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria, un 42enne del luogo.
L’uomo infatti controllato alla guida della propria motocicletta e sottoposto ad accertamento con etilometro, aveva un tasso alcolemico pari a 0,92 grammi/litro, superiore ai limiti consentiti dalla normativa di settore.
I Carabinieri hanno proceduto quindi al ritiro della patente di guida.
Sempre a Venosa, i militari della locale Stazione Carabinieri, unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Potenza e Matera, hanno effettuato controlli in materia di lavoro presso diversi esercizi pubblici.
In uno di essi, in particolare, è stato appurato l’impiego di un lavoratore in nero e sei con contratti a chiamata risultati irregolari.
Alla luce di quanto accertato quindi, a carico del gestore dell’attività commerciale controllata, sono state comminate sette sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 17.400,00 euro.