I Carabinieri della Stazione di Venosa hanno arrestato in flagranza di reato un 20enne di origini bulgare, ritenuto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari.
Nel dettaglio, i militari, nella mattinata di ieri, intorno alle 10:00, durante specifici servizi di controllo del territorio, hanno sorpreso il giovane mentre si trovava fuori dalla propria abitazione, in violazione della misura cautelare a cui era sottoposto.
In particolare, il soggetto era ristretto ai domiciliari poiché lo scorso 30 Gennaio si era reso autore di un furto perpetrato all’interno di un bar del centro, dopo averne forzato la porta d’ingresso principale.
In quell’occasione era stato sorpreso in flagranza ed arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Venosa, i quali avevano recuperato la refurtiva, contenuta nel locale, costituita da apparecchiature e denaro contante, restituita al legittimo proprietario.
All’esito degli accertamenti di ieri, il ragazzo, che tra l’altro non ha fornito giustificazioni plausibili circa il suo allontanamento dal domicilio, è stato tratto in arresto.
L’episodio sottolinea quanto importante sia svolgere mirati servizi finalizzati ad assicurare un costante vigilanza nei confronti dei soggetti destinatari di analoghi provvedimenti restrittivi od anche in materia di misure di prevenzione in modo da garantire che le discendenti prescrizioni imposte dalle rispettive autorità vengano osservate.
In tale ottica stanno agendo i Reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, mediante specifici controlli eseguiti quotidianamente nell’ambito delle attività di istituto dell’Arma.