Gli alunni del Liceo Classico “Quinto Orazio Flacco” e del Certamen Horatianum di Venosa presieduta dalla dirigente scolastico Mimma Carlomagno, hanno partecipato al 7° concorso nazionale “MonumentAMOci, conquistando una meritata medaglia d’Argento.
Hanno presentato un proprio lavoro di “adozione” di un bene archeologico venosino.
Il bene archeologico scelto (anche all’insegna dell’ecologia) è stato l’acquedotto romano e la rete idrica antica.
Si p trattato di un vero e proprio viaggio tra i monumenti adottati, sentinelle della bellezza della nostra Italia.
A dare notizie più dettagliate i Docenti nell’impegno profuso in questo viaggio dei monumenti:
“Gli studenti hanno preparato un video in cui si evince il vero significato dell’adozione e del sentimento di appropriazione del bene, prendendosene cura.
Molto apprezzato l’elemento di novità: la scelta di un monumento poco noto.
È stata un’avventura da vivere insieme, fuori dalle mura scolastiche.
L’acquedotto venosino, non pervenuto integro, e la rete idrica hanno avuto un’importanza notevole nello sviluppo della Basilicata in età romana, per fini potabili ma anche per il funzionamento di stabilimenti termali e opere idrauliche (fontane).
Tra i siti più antichi c’è quello di Venosa.
Attraverso lo studio del monumento si è voluto far conoscere e ‘scoprire’ il patrimonio e la storia della propria città.
Le tracce dell’acquedotto sono state rinvenute durante il cantiere per la realizzazione della stessa Scuola ‘Quinto Orazio Flacco'”.