Concluse le due giornate europee del Patrimonio a Venosa nella suggestiva cornice del Castello Pirro del Balzo, organizzate dal Rotary Club Venosa, in collaborazione con:
- il MIC, Museo Archeologico Nazionale;
- Parco Archeologico di Venosa;
- il Club UNESCO del Vulture.
L’iniziativa è stata patrocinata:
- dalla Regione Basilicata;
- APT Basilicata;
- UNPLI Basilicata;
- Città di Venosa.
Grandi ospiti hanno arricchito i due appuntamenti, una vera esperienza culturale che ha evidenziato innumerevoli spunti e riflessioni sulla identità storica di Venosa, non solo patria di Orazio ma culla del medioevo.
Francesco Caputo, Presidente del Rotary Club Venosa, dichiara:
“Obiettivo centrato con le Gep si riesce a rafforzare la fruizione delle bellezze del nostro territorio attraverso la trasmissione delle conoscenze, creando occasioni di partecipazione e condivisione”.
Di straordinario interesse le relazioni dell’archeologa Tonia Giammatteo sul complesso della “Trinità di Venosa tra reimpiego e incompiuta” e del professore ordinario di archeologia medioevale dell’Università del Salento Paul Arthur: “Il patrimonio invisibile dell’Italia bizantina”.
Franco Perillo, presidente del Club UNESCO del Vulture, dichiara:
“In questa prospettiva i luoghi della cultura sono chiamati a giocare un ruolo di primo piano, essendo il patrimonio storico-artistico veicolo di conoscenza del passato, di riflessione sull’attualità, di ispirazione per il futuro”.
Tantissima partecipazione per l’apertura straordinaria dell’anfiteatro romano, parco archeologico, incompiuta, e al rinnovato e innovativo museo nazionale archeologico Mario Torelli.
Mostra di libri, fumetti e giochi sulla storia medievale, a cura della Pro Loco di Castel Lagopesole hanno interessato i presenti, soprattutto i più piccoli a cui è stata dedicato uno spazio tutto per loro.
Interessante il tema affrontato nella seconda giornata: “Il valore del patrimonio attraverso l’accoglienza” con gli interventi:
- sulla “Narrazione storica per l’inclusione territoriale” di Marcello Romano (manager delle attività culturali);
- “Il valore dell’identità dei territori” del presidente regionale UNPLI Basilicata, Rocco Franciosa che ha sottolineato come sia prezioso il ruolo delle associazioni con gli enti e le università per dare slancio alla promozione e fruizione del patrimonio.
Ecco le foto.