Grandi risultati conseguiti dai nostri giovani atleti nel corso del X° Campionato Regionale 2018 di Atletica Leggera paralimpica della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), svoltosi lo scorso Venerdì a Venosa.
Circa 50 atlete e atleti paralimpici, provenienti da ogni parte della Basilicata, sono stati i protagonisti delle varie discipline.
Organizzati dalla SG De Matha di Bernalda e della Pegaso AIAS Matera, hanno presenziato anche:
- Il Giardino di Alice di Tolve;
- la società Il Gabbiano dell’AIAS Melfi.
Dopo la sfilata iniziale delle varie squadre, con autorità Croce Rossa e cronometristi, il giuramento dell’atleta ha aperto ufficialmente la dura competizione.
Ottimi risultati sono giunti dal settore agonistico, dove si sono confermati campioni regionali:
- l’atleta materana, Sardone Caterina, per il getto del peso e il lancio del disco femminile;
- Di Marzio Emanuele, della Pegaso AIAS Matera, per i 100 mt piani.
Nel settore promozionale, Fanelli Francesco, atleta della SG De Matha di Bernalda, ha primeggiato con tempi e misure importanti.
Ottimi piazzamenti anche per i ragazzi della società Il Gabbiano dell’AIAS di Melfi.
Gli atleti del Giardino di Alice di Tolve, invece, si sono cimentati nel settore propaganda, nato per avvicinare e promuovere la pratica sportiva anche per gli atleti che non hanno riferimenti societari.
Grande soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento e per i risultati ottenuti è stata espressa dal presidente regionale della FISDIR, Michele Giorgio, dal Presidente del CIP Basilicata, Lillino Polese, e anche dal presidente del Coni, Leopoldo Desiderio, che ha presenziato durante tutta la manifestazione e premiato i vari atleti paralimpici.
Ora serve solo prepararsi al meglio per primeggiare anche ai Campionati Italiani di Atletica Leggera Autdoor, che si svolgeranno a Firenze nel mese di Maggio, senza mai dimenticare che già la sola partecipazione a queste illustri competizioni dimostra la bravura e la professionalità del patrimonio umano lucano.
Di seguito, le foto dei partecipanti.