“Imbrattare i muri di una scuola dell’infanzia con simboli di odio come una svastica non è solo un gesto incivile, ma un’offesa profonda ai valori di educazione, rispetto e convivenza che cerchiamo di trasmettere ai più piccoli”.
Così il Comune di Venosa che aggiunge:
“Una scuola è un luogo di crescita, di speranza e di inclusione: chi la danneggia non solo deturpa uno spazio pubblico, ma ferisce un’intera comunità.
L’odio non costruisce nulla. Il rispetto è la base di ogni società civile.
Invitiamo tutti a riflettere sull’importanza di educare e agire con responsabilità, proteggendo ciò che appartiene a tutti noi.
Venosa merita cittadini che sappiano prendersi cura del proprio patrimonio, del proprio territorio e delle nuove generazioni.
Abbiamo prontamente sistemato.
Unisciti a noi nel dire NO all’inciviltà. Proteggiamo insieme i nostri spazi e i nostri valori”.