Trasmettiamo di seguito il comunicato del Movimento 5 Stelle di Venosa in seguito al consiglio comunale che si è tenuto nella città oraziana.
“Nel corso di un consiglio comunale “scoppiettante” che ha evidenziato ancora una volta la volontà della maggioranza che guida il comune di Venosa di non consentire la partecipazione dei cittadini alla vita politico/amministrativa della città attraverso la diretta streaming del consiglio comunale, le uniche buone notizie arrivano dall’approvazione di una mozione proposta dal M5s e da un ordine del giorno congiunto fortemente voluto sempre dal M5s.
Ma andiamo con ordine.
Il consiglio comunale convocato alle ore 9:00 si apre alle 9:30 e subito il clima si infuoca per la decisione della maggioranza di negare ancora una volta la possibilità di trasmettere in diretta i lavori dell’assise. Una decisione frutto della solita volontà di questa maggioranza di tenere lontani i cittadini dalla vita politica. Una decisione che, come denunciato con forza dall’opposizione, nasconde la paura del confronto pubblico e denota scarsa trasparenza da parte di chi amministra Venosa. Sono 3 anni e 5 mesi che questa storia va avanti e si continua da parte della maggioranza a violare ogni norma, regolamento e mozione approvata in materia per mantenere una posizione assurda e incomprensibile.
Si passa, quindi, non senza strascichi, alla discussione delle interpellanze e mozioni presentate dal M5s, ma la musica non cambia, solita manfrina, solite risposte evasive soprattutto rispetto alle interpellanze e, come sempre, il tentativo di aggirare gli ostacoli dicendo che tutto va bene.
Uniche note positive del consiglio restano l’approvazione della mozione presentata dal M5s di Venosa che prevede la istituzione del cosiddetto referto epidemiologico comunale nella nostra città e l’approvazione dell’ordine del giorno sull’emergenza abitativa nel nostro comune.
Con la mozione approvata si offre un monitoraggio costante della situazione sanitaria nel nostro territorio. Forse il primo Comune di Basilicata ad approvare il referto epidemiologico, sicuramente una novità che va nella direzione di una maggiore attenzione e tutela della salute dei cittadini venosini.
Con l’ordine del giorno, invece, si cerca di mettere in campo azioni concrete per una risoluzione delle tante problematiche che attengono alla casa e che coinvolgono tanti cittadini venosini.
Come sempre il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di lavorare nell’interesse di Venosa continuando a portare avanti proposte concrete per dare risposte ai cittadini. Peccato che ancora una volta questo non sia stato compreso da chi dovrebbe fare altrettanto dai banchi della maggioranza e la bocciatura della mozione sugli impianti sportivi comunali e sulla distribuzione dei contributi alle associazioni sportive è la prova lampante di questa mancanza da parte degli amministratori locali.
Insomma, aria pesante nella sala consiliare di Venosa quando si tratta di rendere trasparente l’azione amministrativa, poi tarallucci e vino quando si tratta di bocciare le proposte presentate dal M5s nell’interesse di Venosa”.
