Siamo nei pressi del Comune di Venosa ed una strada provinciale desta non poche preoccupazioni per gli automobilisti costretti a praticarla spesso.
Ecco la segnalazione di un nostro lettore che denuncia la situazione:
“Per coloro che vengono a Venosa e percorrono la bretella da Rionero, alla fine dell’itinerario dell’Oraziana comincia ‘la strada di nessuno’.
Dalla grande rotonda che segna l’inizio/fine dell’Oraziana a Venosa ci sono circa 3 chilometri, ufficialmente la SP 10, di fatto un tratto di strada abbandonato a se stesso.
Il fondo stradale è ‘nella norma’, cioè uno schifo.
Senza segnaletica orizzontale ovvero senza le utilissime strisce centrale e laterali, senza piloncini con catarifrangenti, con un paio di pericolosissime curve poco segnalate, una delle quali il mese scorso teatro di un incidente mortale.
Oltre a ciò sulla strada si immettono una decina di ingressi di strade interpoderali e vialetti di abitazioni private, alcuni a ridosso delle curve!
Nei giorni scorsi, nei quali la strada era immersa nella nebbia, viaggiarci è stata una vera impresa.
Non bastassero tutte queste ‘mancanze’, di cui dovrebbe occuparsi l’Ente gestore, si aggiunge l’incuria dei frontisti, che dovrebbero curare la pulizia di cunette, caditoie e quant’altro, al fine di evitare lo scolo delle acque piovane a mo’ di fiume in piena, acque che si riversano all’altezza della rotonda del parco acquatico di Venosa a creare un lago ad ogni temporale.
Sarebbe chiedere troppo se si provvedesse a sistemarla, a tagliare le due curve, a pulirla e a rifare la segnaletica per la sicurezza degli utenti e per dare un biglietto da visita più decoroso a Venosa?
Ma chissà se qualcuno ci penserà…”.
Cosa ne pensate?