Una cinquantina di braccianti agricoli hanno manifestato ieri a Venosa per chiedere maggiori diritti e di onorare gli accordi sottoscritti il 12 Maggio scorso con la Regione, il Comune e l’Unione Sindacale di base (USB), tra cui il rispetto del contratto di lavoro e una sistemazione abitativa dignitosa.
Il corteo è stato organizzato dall’USB e a partecipare sono stati soprattutto i migranti che risiedono nelle baracche di Boreano.
La situazione nel venosino è critica da diverso tempo, solo una settimana fa il sindaco Gammone aveva ordinato lo sgombero coatto di Boreano, suscitando proteste e preoccupazioni da parte dei migranti.