La Sindaca di Venosa (PZ), Marianna Iovanni, comunica:
“Prima di fare il punto della situazione, permettetemi una doverosa premessa.
‘Il rispetto della persona è la prima regola della democrazia’.
Nell’ultimo periodo vedo venir sempre meno questo rispetto.
Facebook è diventato il megafono di voci molto pericolose, false e tendenziose, che dividono e fanno perdere la credibilità delle Istituzioni, gettando la Comunità nell’insicurezza…
Neanche la tragica notizia del decesso di una persona ha fermato dichiarazioni che lasciano basiti!
Per non parlare delle minacce contro di me, contro il Vicesindaco, contro il Medico coordinatore dell’USCO.
Naturalmente per queste ultime abbiamo attenzionato le autorità competenti.
Oggi nella nostra città si contano 57 persone risultate positive al Covid.
Il tracciamento è continuo, perché i contatti sono tanti, troppi.
Che cosa possiamo fare noi in questo preciso momento?
Certo è che la responsabilità di ognuno in aggiunta alle misure adottate dal Governo possono condurci verso un miglioramento.
Dobbiamo indossare la mascherina, igienizzare le mani; dobbiamo ridurre allo stretto necessario le nostre relazioni sociali; dobbiamo ridurre allo stretto necessario i nostri spostamenti, le nostre uscite!
Dobbiamo tornare con il pensiero a quella che era la nostra condizione di marzo.
La responsabilità del singolo salva la Comunità!
La Scuola? Siamo in continuo contatto con la Scuola e in via precauzionale si adotta quotidianamente ogni azione possibile.
Stiamo attraversando la ‘stessa tempesta nella stessa barca’: tutti assieme!
Perché è così che possiamo uscirne: insieme e non divisi!
Buona serata!”.