Il prossimo 9 maggio Venosa sarà protagonista del 106° Giro d’Italia in qualità di città di partenza della 4° tappa.
Si è tenuta ieri mattina presso la Sala del Trono del Castello ducale, la conferenza stampa di presentazione del Comitato di Tappa e del programma degli eventi.
Presente per la Regione Basilicata l’Assessore allo Sport Alessandro Galella.
Nel corso dell’incontro la Sindaca Marianna Iovanni e l’Assessore allo Sport Giuseppe Pugliese hanno illustrato le attività in corso che il Comitato ha intrapreso e il percorso di condivisione e animazione territoriale in corso che continuerà nelle prossime settimane.
Il Comitato di tappa è così composto:
- per l’Amministrazione Comunale la Sindaca, Marianna Iovanni, la Vice Sindaca con deleghe a Cultura e Turismo, Sonia Gammone, e l’Assessore allo Sport, Giuseppe Pugliese;
- riferimenti per gli aspetti organizzativi e logistici di competenza comunale la PO dell’Area n. 2 Amministrativa, Eliana Maiorella, il Responsabile del Settore Protezione Civile, Mauro Pellegrino, e il Vice Com.te della Polizia locale, Antonio Monteverde;
- le scuole di Venosa rappresentate dai tre Dirigenti Scolastici, Claudio Martino per l’IC “Carlo Gesualdo da Venosa”, Mimma Carlomagno per l’IISS “Quinto Orazio Flacco” e Luisa Longo per l’IISS “E. Battaglini”;
- e poi ancora, il Presidente dell’ASD Ciclistica Venosa, Domenico Garripoli, il Presidente dell’ASD Team Alto Bradano, Antonio Pitocco, e il Direttore dell’agenzia di spettacolo e animazione Artistica Management, Pasquale Cappiello.
Il programma degli eventi prenderà il via il prossimo 26 gennaio con l’evento “Italia in Rosa – 100 giorni dal Giro” durante il quale Piazza Castello verrà illuminata di Rosa insieme a tutte le Città di Tappa in un percorso ideale di apertura del countdown che porterà all’inizio della gara.
Subito dopo sarà inaugurata la sede del Comitato di Tappa.
Seguiranno nei prossimi giorni i dettagli.
Per l’Amministrazione:
“Una grande opportunità di promozione del territorio per Venosa che vedrà protagonista l’intera comunità”.
Ecco le foto.
