Il sindaco di Venosa, Tommaso Gammone, ha voluto replicare al MoVimento Cinque Stelle che aveva contestato la scelta di ritirare le dimissioni.
Ecco il suo comunicato:
“Il moVimento Cinque Stelle continua con gli stessi slogan che vanno avanti da prima che questa stessa amministrazione nascesse.
Ma non è con le battute ironiche che si affrontano e si risolvono i problemi.
Anziché rimboccarsi le maniche improvvisano nuovi Aventini ma è nel consiglio comunale che si discute e si affrontano le questioni di una città e invece loro non hanno mai mostrato rispetto nemmeno per i loro elettori.
E anche quando sono presenti in consiglio comunale è sempre e solo il consigliere Covella a scandire slogan fini a se stessi.
In questi 20 giorni ho avuto modo di riflettere sulla possibilità di proseguire o meno il mio mandato. Quando ho deciso di dimettermi era sorto il dubbio di un appoggio da parte della maggioranza.
Questo dubbio è stato tuttavia fugato, la maggioranza ha rinnovato l’appoggio e ho deciso di proseguire il mandato.
Questo perché ho a cuore la mia città, non avrei permesso un commissariamento, in quanto non avrebbe risolto i problemi di Venosa, che ci sono, ma che stiamo affrontando.
E voglio dire ai 5 Stelle che prima di pensare ad un mio timore sul loro arrivo al governo comunale dovrebbero valutare se è la gente a volerli.
Parte del programma della mia amministrazione è stata realizzata, resta molto da fare. L’intenzione della maggioranza sarà di rispettare tutti gli impegni presi con la cittadinanza.
Visto che il Movimento ha voluto ironizzare sulle mie decisioni rispondo anche io con ironia: San Valentino mi ha portato fortuna perché io sono ancora qui”.
