Il consigliere comunale Arturo Raffaele Covella (Venosa Pensa) chiede che “sull’impianto per la produzione di biometano il Sindaco batta un colpo e risponda ai rilievi sollevati dalle opposizioni”.
Ecco le sua dichiarazione:
“Era il mese di Dicembre del 2018 quando, a nome di Venosa Pensa, ho presentato un ordine del giorno per chiedere una presa di posizione forte del Consiglio comunale e della Giunta rispetto al progetto della Bometh srl riguardante la realizzare di un impianto per la produzione di Biometano nel territorio del comune di Venosa.
Nel corso del dibattito sull’ordine del giorno, durante il consiglio comunale del 19 Dicembre 2018, venivano sollevate numerose perplessità sia rispetto all’iter amministrativo seguito per l’autorizzazione sia riguardo al rispetto della salute pubblica e dell’ambiente.
Perplessità che sono sfociate nella richiesta finale di annullamento in autotutela dell’autorizzazione rilasciata alla società Biometh srl.
In quella sede, di fronte alle argomentazioni sollevate dalle opposizioni, il Sindaco e la maggioranza chiedevano maggiore tempo per approfondire la questione e per comprendere meglio la situazione (probabilmente non erano abbastanza edotti su quanto autorizzato dal Comune stesso) e assicuravano la convocazione di un nuovo consiglio comunale entro il 15 Gennaio del 2019 chiedendo, di fatto, il rinvio della votazione sull’ordine del giorno.
Rinvio accordato per senso di responsabilità da parte delle opposizioni.
Purtroppo, lo stesso senso di responsabilità che ha mosso le opposizioni, non si ravvisa nella Giunta Gammone e nella sua maggioranza.
Infatti, non solo il 15 Gennaio è abbondantemente passato, ma in queste settimane nessuna notizia è arrivata dalla maggioranza che continua o a ignorare il problema o a essere complice di una scempio che si sta compiendo ai danni dei cittadini di Venosa e in violazione della legge.
Ancora una volta la maggioranza che amministra Venosa dimostra di non essere in grado di lavorare nell’interesse della città e dei venosini.
In attesa che venga convocato il consiglio comunale, Venosa Pensa invita i cittadini ad aderire al Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente che è stato costituito proprio per far sentire con forza la voce dei venosini sulle problematiche ambientali che interessano il nostro territorio”.