Ieri pomeriggio, come già annunciato, si è abbattuto un intenso nubifragio nelle aree più interne del Metapontino.
Le zone più colpite dalla grandine sono state:
- Marconia;
- Borgo Casinello;
- Metaponto;
- Bernalda;
- Montalbano;
- Tursi.
La Coldiretti si è espressa in merito affermando:
“È stato un evento meteorico di portata eccezionale.
È impossibile fare la conta dei danni a poche ore da questo evento meteorico di portata eccezionale con bombe d’acqua, venti fortissimi e gradinate.
Nelle zone interessate la produzione di drupacee potrebbe essere quasi completamente compromessa”.
Il presidente provinciale di Matera della Coldiretti, Gianfranco Romano, ha spiegato:
“Il fenomeno è stato di una tale portata che in alcune zone ci sono stati danni importantissimi anche agli agrumi in fase di fioritura, peraltro già visibili, cosa che denota la violenza delle precipitazioni.
Nelle prossime ore potremo valutare con maggiore precisione gli effetti di questo evento e fare un primo bilancio generale.
Contestualmente, però, va colta la gravità del fenomeno che va ad aggravare la già allarmante situazione della produzione ortofrutticola del Metapontino, mettendo a dura prova le imprese agricole e generando incertezza nei produttori.
Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con costi notevolissimi, tra perdite della produzione agricola e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne”.
A seguire alcune foto.