Nel Giugno scorso il consiglio comunale di Ginestra aveva dichiarato decaduto il consigliere comunale Urana per assenze ingiustificate ai consigli comunali.
Il consigliere si era giustificato dicendo che non si assentava per disinteresse alle riunioni ma per questioni straordinarie non espresse formalmente ma attraverso il gruppo Whatsapp dei consiglieri.
Ma il Tribunale Amministrativo Regionale ha ammesso il reintegro del consigliere Urana.
Questo perché la convocazione del consiglio comunale non era stata notificata al consigliere ma a sua nonna.
Una formalità dunque che chiama in causa la formalità del consigliere.
La sindaca di Ginestra Fiorella Pompa contestava inoltre assenze per cinque sedute consecutive ma anche qui i giudici hanno rivisto la questione, dichiarando che le sedute da considerare sono 3 perché le 2 restanti si erano tenute in seconda convocazione.